𝐆𝐈𝐎𝐕𝐀𝐍𝐈𝐒𝐒𝐈𝐌𝐈 𝐑𝐄𝐆𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐈 𝐄𝐋𝐈𝐓𝐄 𝟐𝟎𝟎𝟗. 𝐏𝐀𝐑𝐓𝐈𝐓𝐀 𝐒𝐓𝐑𝐄𝐆𝐀𝐓𝐀 𝐏𝐄𝐑 𝐈𝐋 𝐏𝐎𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐂𝐄𝐂𝐈𝐍𝐀 𝐑𝐈𝐍𝐆𝐑𝐀𝐙𝐈𝐀 𝐄 𝐕𝐈𝐍𝐂𝐄 𝐂𝐈𝐍𝐈𝐂𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄

𝐒𝐏𝐎𝐑𝐓𝐈𝐍𝐆 𝐂𝐄𝐂𝐈𝐍𝐀-𝐏𝐎𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐀 𝐂𝐀𝐈𝐀𝐍𝐎: 𝟏-𝟎

SPORTING CECINA: Kohler, Meatu, Marinov, Barbaro, Bettini, Neri, Lombardi, De Santis, Paoletti (C), Creatini, Martinelli. A disp: Ricci,

Benedetti, Santini, Castellano, Nista, Cigna, Vrami, Fillini, Lattuada. All. : Viterbo Fabio

POGGIO A CAIANO: Sehimi, Donnarumma, Parrini, Passeri, Speranzi, Marretti, Ciccone, Maffii, Bonacchi, Vadalà (C), Spanu. A disp.: Pasquarelli, Gaias, El Otmani, Minatti, Arrighini, Barenghi, Rizzuto. All. : Claudio Del Bianco

Reti: //

La sfida di oggi in trasferta sulla carta è di quelle che ti portano ad avere paura, ma anche a dare il massimo. Ed è quello che i poggesi

hanno fatto per tutta la partita e poco importa a volte se il risultato non è positivo.Già alla prima azione si ha la percezione di quello che sarà il modus della partita. Gli avversari compiono due falli, due ragazzi sono a terra,

ma l’arbitro non fischia, l’azione prosegue e dalla fascia la palla viene crossata in area dove il centravanti tutto solo davanti alla porta non sbaglia e tira per quella che sarà l’unica volta in tutto il match, segnando un gol pesantissimo già al 2’ minuto. Il Poggio reagisce subito, e per un buon quarto d’ora assalta la porta avversaria, prima con Vadalà al 9’, che ostacolato dal difensore che gli cade davanti, perde l’attimo e non riesce a tirare. Poi al 12’ sempre Vadalà che da punizione in buona posizione trova la testa di Bonacchi, che però non trova la porta. Al 19’ è Ciccone smarcato abilmente da Vadalà che manca la sua occasione da solo davanti al portiere. Ma è al 30’ che la partita ha la possibilità di cambiare, quando Ciccone in una bellissima azione personale, resiste sulla fascia fino all’area di rigore, ma viene atterrato vistosamente. L’arbitro non assegna incredibilmente il rigore. Il Poggio però non molla, ancora al 35’ Parrini con un passaggio perfetto per Vadalà, che solo davanti al portiere non coordina bene e spara

fuori. Il secondo tempo inizia con i primi due cambi, entrano Rizzuto e Gaias per Donnarumma e Passeri, cercando di dare alla squadra un aspetto più aggressivo che difensivo, visto proprio la nettissima superiorità di possesso palla e di tentativi ahimè senza successo.Al minuto 1 infatti già gli ospiti si fanno pericolosi con Ciccone che innesca Rizzuto dall’altra parte del campo, il quale trattiene la palla e riesce a metterla nell’area piccola dove arriva Marretti che però calcia fuori. Al 4’ ancora Ciccone atterrato in area, in modo meno vistoso, ma comunque falloso, ma l’arbitro fa proseguire l’azione, fischiando una punizione a nostro favore pochi secondi dopo. È Parrini da buona punizione che prova a inquadrare lo specchio della porta, il portiere respinge e sulla ribattuta ci prova Speranzi, ma la palla viene stavolta bloccata dal portiere. Al 9’ continua l’assalto alla porta avversaria, con Gaias che serve per Bonacchi una buona palla, ma la difesa blocca il tentativo. Al 18’ il Poggio si procura una buona punizione, Parrini si occupa di tirarla, tutte le forze si spingono in avanti, ma ancora una volta viene negato un rigore per una vistosissima palla spazzata via a mani piene da un difensore del Cecina. Ma il clamore destato per i due rigori non concessi, trova maggior sdegno al 20’ quando viene concesso un rigore per il Cecina per un fallo molto dubbioso. Ma ci pensa Sehimi a neutralizzare il tiro dell’avversario, potente e preciso, distendendosi e parando magnificamente.Al 25’ c’è posto per altri due cambi, entrano Barenghi e El Otmani al posto di Vadalà e Marretti.Sullo scadere Bonacchi ha sui piedi due occasioni d’oro, la prima quando ostacolato da due avversari riesce comunque a girarsi in area e provare, senza però inquadrare la porta, la seconda nell’azione successiva quando colpisce addirittura il palo.La porta del Cecina sembrava stregata oggi, i ragazzi di del Bianco hanno fatto molto bene, creato gioco e davvero tantissime occasioni per recuperare, al contrario degli avversari che si sono resi pericolosi in quell’unica azione che gli ha portati ahimè alla vittoria. #maimollare #forzapoggio

Fonte addetto stampa giovanissimi regionali elite